Italian Roller Games 2021
Riccione 9-13 giugno 2021

Italian Roller Games, definiti come le Olimpiadi Nazionali degli Sport Rotellistici, disciplina InLine Freestyle, Riccione 7-13 giugno 2021… AMIKECO c’era.

Il team di Amikeco parte alla volta di Riccione con undici atleti, alcuni dei quali alla prima esperienza; di seguito proviamo a raccontarvi cosa è successo durante questi intensi giorni di gara per ognuno di loro.

Cominciamo da Manlio e Silvio, gli atleti più grandi in gara per Amikeco … prima ancora di essere atleti sono entrambi papà, papà di atleti a loro volta in gara, e questo significa che hanno il doppio della tensione e la metà della preparazione… nonostante questo, entrambi, nelle due competizioni affrontate danno il meglio; Silvio punta più al FreeJump, Manlio al RollerCross; quest’anno i Master ci hanno dato dentro, e il livello è stato decisamente altissimo, come si sul dire in questi casi, c’era da correre… in entrambe le gare si battono fino in fondo e Silvio sfiora il podio nel FreeJump mentre Manlio conquista un buon quinto posto arrivando primo nella finale B.

Luca, invece, debutta nella categoria Senior con maglia Unite Inline, sebbene le doti non mancano, in gara può succedere sempre di tutto … e infatti così avviene; nel RollerCross, nella finale conquistata quasi facilmente, la partenza non è delle migliori, un pattino che scivola nei primi metri lo relega in coda… il percorso è difficile e difficili sono soprattutto gli avversari, stiamo parlando della massima categoria, sono tutti missili e più i metri scorrono più le distanze si allungano… ma Luca all’ultima curva cambia marcia, affrontando uno scatto, un BankToBank, un Bank definito da molti come muro, recuperando tutto lo svantaggio negli ultimissimi metri del percorso e taglia il traguardo al fotofinish davanti a tutti … un capolavoro, non ci sono altre parole. Chi lo conosce un po’, se l’aspettava, chi non lo conosce è rimasto incredulo … tutti siamo rimasti senza fiato.

Il giorno seguente Luca affronta la gara di HighJump, arriva da un regionale poco brillante, dopo pochi salti, pur passando l’asticella a 2m e 60cm scivola e tocca terra prima dei coni che avrebbero dato buono il salto… niente da fare quindi … niente da fare per modo di dire, qui conquista il bronzo, ma soprattutto evidenzia che la forma e la testa stanno tornado.

Ultimo giorno di gara, FreeJump, non è la sua specialità, ma a Luca piace mettersi in gioco e salta bene, ottima tecnica che lo porta a eguagliare il proprio personale e sfiorare il podio conquistando il quarto posto.

Arriviamo a Elena, categoria Juniores, primo Campionato Italiano, in gara solo nel FreeJump ma in campo sempre per supportare i propri compagni di squadra; lucida e determinata come sempre conferma il proprio personale in gara e dimostra di avere già nelle gambe la misura successiva avendola mancata davvero per un soffio.

Maddalena, anche lei Juniores, vede sfumare il RollerCross per una caduta durante la semifinale che le impedisce di continuare la gara… le ferite fanno male ma la testa è già alla gara successiva con la paura di non poterla disputare … mancano due giorni, due giorni per guarire, purtroppo non bastano e nel FreeJump di domenica Maddalena zoppica vistosamente. Decide comunque di provare a saltare, dimostrando tutto il suo valore ci prova, stringe i denti e salta fino a che il ginocchio glielo permette … i sacrifici vengono premiati con un terzo posto, che per tutti noi però vale Oro.

E siamo giunti alla categoria Allievi, per le femmine vediamo in gara Arianna, al suo primo Nazionale, affronta la gara di RollerCross mettendoci tutto l’impegno possibile, e dopo un fantastico recupero in semifinale ci crede anche lei … e affronta la finale con testa e cuore conquistando il terzo posto!

Rebecca nella stessa gara compone il suo capolavoro, ad ogni turno non lascia speranze alle avversarie così come in finale conquistando il meritatissimo titolo di Campionessa Italiana di categoria.

Per entrambe nel FreeJump le pile sono esaurite e non si ottengono i risultati sperati, qualche cm di troppo dal proprio personale non porta soddisfazione alle atlete.

Per i maschi scendono in pista Matteo, Massimo e Leonardo.

Anche per Matteo prima esperienza, la tensione gioca brutti scherzi e non riesce a rendere per quel che vale… nel RollerCross manca qualcosa, le gambe non girano ma ottiene comunque l’ottavo posto; il giorno successivo per HighJump, le gambe continuano a non girare e ci si ferma al salto d’ingresso.

Massimo partecipa solo alla gara di FreeJump ma la testa è al RollerCross per cui ha perso la qualifica per un soffio. In gara si dimostra determinato a confermare il proprio personale e così avviene, fuori dalla pista anche lui prezioso sostenitore dei compagni.

Leonardo c’è e si vede dal primo all’ultimo minuto di gara: per RollerCross dopo il miglior tempo di qualifica vince tutte le batterie e in finale arriva secondo. Per la gara di HighJump esegue tutti salti puliti e con dieci centimetri in più rispetto al proprio personale conquista un altro argento. Nell’ultima gara, FreeJump, non si lascia intimidire dagli avversari di livello e mantiene la concentrazione superando l’asticella sempre al primo tentativo con sicurezza; anche qui conquista il secondo gradino del podio, e sono tre argenti: bravissimo Leo!!!

Nella categoria dei Ragazzi, i più piccoli della competizione, abbiamo Alessia che al suo debutto fa i conti con una scivolata che aggiunge una manciata di secondi al tempo di qualifica escludendola dalle batterie, per lei tanta amarezza che trasforma subito in saggi consigli per i compagni su come affrontare il percorso. Nel FreeJump conferma la misura dei regionali ma non è soddisfatta… c’è un po’ di delusione ma anche la consapevolezza che gli errori portano esperienza.

In questo alternarsi di gare e atleti ci sono state delle costanti: gli Allenatori in campo, il tifo chiassoso a bordo pista e quello silenzioso di chi ha dovuto seguire a distanza; Amikeco si conferma prima di tutto una grande famiglia orgogliosa per i risultati ottenuti e fiduciosa per il futuro dei propri atleti, grandi e piccini.